L’incremento del prezzo d’acquisto per sistemi di azionamento energeticamente efficienti è spesso rapidamente recuperato grazie al risparmio complessivo sui costi dell’energia.
La Direttiva 2009/125/CE istituisce un quadro comunitario per l’elaborazione di specifiche per la progettazione ecocompatibile dei prodotti connessi all’energia. Prevede, attraverso una serie di passaggi intermedi, delle normative specifiche per i motori elettrici allo scopo di migliorarne i consumi e le prestazioni in termini di efficienza energetica.
Il consumo di energia elettrica nel settore industriale deriva per il 74% dall’impiego dei motori elettrici; se in ambito europeo tutti i vecchi sistemi che hanno fin ora funzionato venissero sostituiti da azionamenti ad alta efficienza, questo comporterebbe un risparmio energetico annuo di 135 miliardi di chilowattora.
Il rendimento determina come un motore elettrico trasformi efficientemente l’energia elettrica in energia meccanica.
La Norma Internazionale IEC 60034-30, definisce per i motori trifase 4 classi di rendimento IE (efficienza internazionale):
- IE1 = efficienza standard;
- IE2 = efficienza elevata;
- IE3 = efficienza premium;
- IE4 = efficienza super-premium.
Il Regolamento (CE) N. 640/2009 indica i requisiti minimi in materia di progettazione ecocompatibile per i motori elettrici e l’uso del controllo di velocità; rientrano nella normativa i motori asincroni trifase a 50 Hz e 60Hz, con rotore a gabbia e una sola velocità con le seguenti caratteristiche:
- Tensione nominale compresa fra 50V e 1000 V;
- Potenza nominale compresa tra 0,75 kW e 375 kW;
- 2, 4 e 6 poli;
- Per servizio continuo.
Per servizio continuo si intende i tipi di servizio: S1, S3 >=80%, S6 >=80%.
Dal 1° gennaio 2017 i motori con una potenza nominale tra 0,75 kW e 375 kW devono essere di una classe di rendimento minima IE3, o minima IE2 se azionati da inverter.
Il sopra citato regolamento è abrogato dal 1° luglio 2021 e sostituito dal Regolamento (UE) 2019/1781 che amplia la gamma di motori interessati. È stata aumentata la gamma di potenze che ora parte dai 0,12 kW, sono stati aggiunti i motori 8 poli e monofase.
Il Regolamento viene applicato anche ai motori autofrenanti ove si possa verificarne l’efficienza escludendo il sistema frenante.
Le specifiche di efficienza seguiranno il seguente calendario:
- 1° luglio 2021:
- classe IE3 per i motori trifase con potenze pari o superiori a 0,75 kW
- classe IE2 per i motori trifase con potenze comprese tra 0,12kW e 0,75 kW
- 1° luglio 2023:
- classe IE2 per i motori monofase con potenze pari o superiori a 0,12 kW
I suddetti Regolamenti NON si applicano ai motori completamente integrati in un prodotto (ad esempio in un cambio, una pompa, un ventilatore o un compressore) per i quali non è possibile testare le prestazioni energetiche autonomamente dal prodotto ed ai motori auto frenanti. Non si applica anche ai motori progettati per funzionare:
- a più di 4000 m s.l.m.;
- a temperature dell’aria ambiente superiori a 60 °C;
- a temperature dell’aria ambiente inferiori a -30 °C.
IE2/IE3
Abbiamo quindi messo a disposizione dei nostri clienti la gamma di motori trifase con classe di efficienza IE2 (fino a 0.55kW) e IE3 (da 0.75kW).
IE4
Per quanto riguarda la futura classe IE4, stiamo progettando la gamma di motori sincroni a magneti permanenti interni. Maggiori informazioni le potete trovare qui.